WRP partecipa alla riscossa BMW Motorsport DTM a Zanvoort

La stagione 2015 è stata finora avara di soddisfazioni per la Casa campione in carica...

Ma a Zandvoort è arrivata la zampata di BMW, che ha monopolizzato senza pietà la quali totalità della Top Ten della prima delle due manche di gara sul tracciato olandese. Ben sette le M4 DTM nei primi sette posti della corsa odierna.

Torna a ruggire Wittmann. La prima gara del weekend ha inoltre visto il ritorno alla vittoria del campione in carica Marco Wittmann. Il giovane pilota tedesco è stato autore di una partenza a dir poco perfetta che l'ha portato dalla seconda casella dello schieramento alla prima posizione assoluta sin dalla prima curva dopo il via, mentre Augusto Farfus è stato disastroso nei primi metri perdendo ben tre posizioni in un battito di ciglia.

Félix Da Costa tenta l'attacco. Wittmann sembrava poter controllare agilmente la corsa, ma con il passare dei giri António Félix Da Costa si è fatto sotto in maniera inesorabile, tentando di attaccarlo negli ultimi dieci minuti della corsa. Il pilota portoghese ha tentato più volte l'attacco, ma il campione 2014 è riuscito a mantenere i nervi ben saldi e la sua BMW davanti a tutti, andando a cogliere un successo molto importante.

Il Belgio chiude il podio. Al terzo posto Maxime Martin, arrivato sul traguardo in solitaria dopo aver respinto in maniera brillante gli attacchi di un infuriato Augusto Farfus, autore di una partenza da dimenticare. Il belga ha così consegnato alla BMW una fantastica tripletta che visto il dominio delle vetture bavaresi sul tracciato olandese potrebbe anche ripetersi domani. Ai piedi del podio proprio il pilota brasiliano, che ha così vanificato la pole position.

Green era l'unico Audi competitivo, ma spreca. Bruno Spengler deve ringraziare l'errore incredibile di guida che ha tolto dalla gara il leader della classifica piloti Jamie Green, unico pilota Audi nella Top Ten sino al diciottesimo passaggio, proprio quando il britannico è finito fuori alla Curva 9. Timo Glock ha invece chiuso al sesto posto, davanti al rookie Tom Blomqvist. L'ex pilota della FIA F3 Europea sembrava poter fare qualcosa di più dopo le Qualifiche 1, ma il settimo posto non è affatto un brutto risultato.

Audi ottava, Mercedes decima, Ottavo posto per la prima Audi RS5 DTM, quella di Mike Rockenfeller. Il pilota del team Phoenix aveva aperto il fine settimana a Zandvoort nel migliore dei modi, cogliendo il crono di riferimento nelle Libere 1 battendo ben cinque BMW. In gara il tedesco non è stato all'altezza della prestazione del venerdì e si è dovuto accontentare di precedere Nico Müller e la prima Mercedes C 63 DTM al traguardo, quella di Pascal Wehrlein. F.C.
DTM, Zandvoort, 11/07(2015
Classifica finale di Gara 1

  1. Marco Wittmann (BMW M4 DTM), 25 giri in 42'30"240
  2. António Félix da Costa (BMW M4 DTM) a 0"464
  3. Maxime Martin (BMW M4 DTM) a 2"229
  4. Augusto Farfus (BMW M4 DTM) a 3"768
  5. Bruno Spengler (BMW M4 DTM) a 4"514
  6. Timo Glock (BMW M4 DTM) a 6"054
  7. Tom Blomqvist (BMW M4 DTM) a 7"273
  8. Mike Rockenfeller (Audi RS5 DTM) a 7"837
  9. Nico Müller (Audi RS5 DTM) a 8"677
  10. Pascal Wehrlein (Mercedes-AMG C 63 DTM) a 9"041
  11. Gary Paffett (Mercedes-AMG C 63 DTM) a 12"217
  12. Christian Vietoris (Mercedes-AMG C 63 DTM) a 12"906
  13. Mattias Ekström (Audi RS5 DTM) a 15"738
  14. Timo Scheider (Audi RS5 DTM) a 17"847
  15. Maximilian Götz (Mercedes-AMG C 63 DTM) a 20"492
  16. Daniel Juncadella (Mercedes-AMG C 63 DTM) a 24"636
  17. Lucas Auer (Mercedes-AMG C 63 DTM) a 25"656
  18. Adrien Tambay (Audi RS5 DTM) a 30"023